Vendita di certificati di rendita alla sorella Elisabetta Sottocasa
1) Scrittura privata di vendita, da parte del conte Giacomo Sottocasa di Gerolamo alla sorella Elisabetta Sottocasa vedova Ponti, del credito di lire 11.502,94 professato verso lo Stato con l'annua rendita del 3%, in base al certificato emesso dalla Direzione generale del Ministero del Tesoro il 28 febbraio 1888 (atto rogato dal notaio Riccardo Todeschini di Milano, Vimercate, 13 settembre 1893).
2) Ricorso del conte Gerolamo (Nino) Sottocasa, rappresentato dal procuratore avvocato Carlo Tolla, al R. Tribunale civile e penale di Monza per chiedere - a causa della morte della zia Elisabetta Sottocasa - il passaggio ereditario della proprieta` del certificato di rendita (Monza, 23 novembre 1906). Allegati: la procura dei fratelli Gerolamo (Nino) e Ulderico Sottocasa all'avvocato Tolla (atto rogato dal notaio Francesco Finardi, Bergamo, 28 agosto 1905); due certificati dell'Ufficio del registro di Vimercate (19 luglio - 9 dicembre 1905); copia autentica dell'atto di morte della contessa Elisabetta Sottocasa, deceduta a Vimercate il 1^ dicembre 1904, alla presenza del medico milanese Giuliano Saccani.