Vertenza tra la fraterna Sottocasa e la zia Giulia Sottocasa Brentani
Documenti relativi alla vertenza tra la fraterna Sottocasa fu Giacomo e la zia Giulia Sottocasa vedova Brentani:
1) Accordo tra Giulia Sottocasa in Brentani, Maria Sottocasa in Turati e i nipoti conti Gerolamo e fratelli minori Sottocasa (rappresentati dalla madre e tutrice contessa Alessandra Codali in Sottocasa), in merito alla suddivisione degli oneri disposti dai legati dei defunti nobili Teodoro e Domenico Sonzogno (padre e figlio) di Padergnone (Bergamo, 9 febbraio 1839).
2) Sentenza della Corte d'appello di Brescia nella causa civile fra la contessa Giulia Sottocasa vedova Brentani di Bergamo, rappresentata dall'avvocato Paolo Cortesi, e i nipoti fratelli Sottocasa fu Giacomo (Maria e Teresa entrambe maritate Pezzani, Elisabetta vedova Noli, Luigi, Antonio, Gerolamo e Alessandro), in base alla quale si obbligano anche le tre sorelle Sottocasa a pagare alla zia, nelle proporzioni dei sedicesimi loro pervenuti dalle due eredita` dei defunti genitori conti Giacomo Sottocasa e Alessandra Codali: il legato annuo disposto dal testamento del defunto conte Antonio Sottocasa in data 18 agosto 1812; il capitale dipendente dal chirografo del 22 gennaio 1822 rilasciato dal padre Giacomo Sottocasa; il capitale dipendente dallo scritto d'obbligo della madre Alessandra Codali in data 18 ottobre 1837; le spese derivanti dalla mora sui mancati pagamenti (Brescia, 20 marzo 1872).
3) Lettera dell'avvocato Antonio Monzini alla contessa Elisabetta Sottocasa vedova Ponti in merito alla volonta` degli eredi del nobile Giovanni Brentani di definire una volta per tutte la pendenza riguardante il credito di 6762,35 lire nei confronti del conte Gerolamo Sottocasa, a garanzia del quale il 26 dicembre 1866 era stata iscritta un'ipoteca giudiziale sugli stabili di proprieta` dello stesso conte Gerolamo e dei suoi figli, in seguito passati in proprieta` esclusiva al conte Giacomo Sottocasa (Bergamo, 10 marzo 1892).
4) Carteggio tra l'avvocato Monzini e l'amministratore della contessa Sottocasa, ragioniere Carlo Del Corno, in merito alla risoluzione della vertenza grazie a un accordo tra Giacomo Sottocasa e Marianna Brentani, moglie del notaio Giovanni Battista Venanzi (8 maggio 1892 - 21 marzo 1894).
5) Obbligazioni di pagamento firmate da Giacomo Sottocasa (29 maggio 1892).
6) Lettere del ragioniere Del Corno al conte Gerolamo Sottocasa (Vimercate, 1^ luglio e 6 ottobre 1893) e quietanza di pagamento a chiusura della vertenza (Bergamo, 19 dicembre 1893).
7) Domanda di cancellazione dell'ipoteca da parte del notaio Venanzi al Regio Ufficio ipotecario di Bergamo (24 agosto 1894).
8) Ricevuta di pagamento firmata dal notaio Venanzi (Bergamo, 30 novembre 1894).
Scheda analitica
Luogo e Data
dal 1839 al 1894
Persone
Brentani Giovanni
Brentani Marianna in Venanzi
Codali Maria Alessandra in Sottocasa
Cortesi Paolo
Del Corno Carlo
Monzini Antonio
Sonzogno Domenico
Sonzogno Teodoro
Sottocasa Alessandro
Sottocasa Antonio
Sottocasa Elisabetta in Noli
Sottocasa, fratelli
Sottocasa Gerolamo (m. 1894)
Sottocasa Giacomo (m. 1892)
Sottocasa Giacomo sr.
Sottocasa Giulia in Brentani
Sottocasa Luigi
Sottocasa Maria in Pezzani
Sottocasa Maria in Turati
Sottocasa, sorelle
Sottocasa Teresa in Pezzani
Venanzi Giovanni Battista
Tipologia Fisica
fascicolo
Descrizione estrinseca
carte 46
Stato di conservazione
buono
Collocazione
Archivio della famiglia Sottocasa, b. 32, fasc. 5